D'agostini Legal

Creatività

La creatività ci rende sempre nuovi, sempre giovani. Eppure ha un’anima antica ed un suo simbolo peculiare: il Titano Prometeo.
La tradizione greca racconta che quando i Titani si ribellarono al potere di Zeus uno di essi non aveva partecipato alla lotta: si era schierato dalla parte del padre degli dei.
Sapeva in anticipo l’esito della battaglia: esito stabilito dal Fato, secondo il consiglio di Necessità e Giustizia. I Titani vennero sconfitti in una cosmica war game: fatti a pezzi, inceneriti o incatenati, precipitati nel buio Tartaro. Salvo due: Prometeo ed il fratello. Egli aveva ricevuto un nome che vuol dire, in lingua greca, colui che comprende in anticipo, perché è in possesso di una intelligenza lungi-mirante.
Il Titano sentiva anche una profonda compassione per gli uomini, che allora vivevano in caverne, pativano il gelo e la fame. Non avevano alcuna abilità, né conoscenza.
Contro il volere di Zeus Prometeo scalò le alte vette del monte sacro, l’Olimpo, e rubò alcuni semi scintillanti al dio del fuoco. Quindi discese e li donò agli uomini, ma soprattutto insegnò loro le arti e le scienze.
Così, nel tempo, la vita umana cambiò radicalmente e da quel momento Prometeo è il capostipite di tutti coloro che, nel loro lavoro, prediligono la creatività.